
Walter Veltroni ha cominciato il suo discorso facendo riferimento al clima di novità e di cambiamento che si avverte in questo periodo. «Grazie di essere in tanti, sta succedendo qualcosa – ha esordito il segretario del PD – ed è una cosa bella per l’Italia e non solo per noi vedere questa grande partecipazione, questa intensità da parte della gente e soprattutto da parte dei giovani». Veltroni ha quindi esposto il suo programma: «Il Partito Democratico si basa sul principio di un gruppo parlamentare unico, con un unico leader che risponderà del programma. Comincia una grande rimonta sui nostri avversari, possiamo vincere queste elezioni attraverso una cultura della crescita economica, una cultura dell’equità. Vogliamo un paese mobile che concede pari opportunità. Dobbiamo combattere la precarietà lavorativa dei giovani e dare più spazio in questo campo anche alle donne. Investire in formazione e innovazione, occuparci di infrastrutture e ambiente». Veltroni ha concluso il suo intervento puntando sulla rimonta dell’Italia rispetto agli altri paesi europei e dicendo: «Lavoriamo insieme per un paese più giusto e moderno».

A conclusione del discorso, durato circa un'ora ed interrotto più volte dagli applausi della piazza gremita (esposto anche uno striscione: "Walter, hai la stoffa del campione"), le note dell'inno di Mameli e "Mi fido di te" di Jovanotti.
Il servizio di Sky Tg 24:
Nessun commento:
Posta un commento